sabato 28 luglio 2007

un sms per conoscere se un'auto od una moto risulta rubata

Un sms per sapere se l’auto o la mot è rubata


E' partito a fine novembre un innovativo servizio della Polizia di Stato: permette di sapere, con un semplice SMS, se una macchina risulta rubata o meno. Il servizio era già presente online sul sito della Polizia di Stato ma l'implementazione via SMS permette un maggior e più immediato utilizzo.
Con un solo SMS quindi, si può sapere se per una moto o auto sospetta è stata effettuata una denuncia. Può essere utilissimo durante i non rari ritrovamenti di auto abbandonate nelle campagne. C’è però da tener presente che i dati non sono caricati sull’archivio così consultabile in tempo reale ma con un lieve ritardo. Pertanto una risposta negativa non esclude in modo assoluto che il veicolo risulti rubato.
In pratica come fare:
Digitate la lettera T sul display del vostro telefonino poi uno spazio vuoto e il numero di targa dell’automobile o della moto sospetta.
Esempio: T RM1H0123
Inviate il messaggio al numero +39 320 3885858 e aspettare. Poco dopo arriverà un messaggio che ha come mittente "Mininterno" con le informazioni che interessano. Se il mezzo non risulta segnalato (almeno fino al periodo indicato) dalle forze di polizia arriverà un SMS con il seguente testo:
La targa richiesta non risulta nell'archivio dei veicoli rubati Se invece per la macchina, o moto che sia, è stata fatta una denuncia di furto arriverà un messaggio come questo: (NB: dati di fantasia):
Trovato: FURTO Targa: RM1H0123 telaio: NON PRESENTE modello: AUTOBIANCHI Y10 AUTOVETTURA Denuncia: 09/05/1998 c/o Commissariato Salario Parioli - Roma dati al: 11/12/2003In questo caso se si desiderano ulteriori informazioni o se si vuole segnalare un'auto sospetta bisogna rivolgersi al più vicino ufficio di Polizia (113) o dei Carabinieri (112).

venerdì 27 luglio 2007

dare del "frocio a qualcuno" è reato

Secondo gli ermellini dare del frocio a qualcuno costituisce reato."Si ravvisa,infatti, nel termine frocio un chiaro intento di derisione e di scherno espresso in forma graffiante".
Sono banditi dai dizionari italiani, in nome del politically correct, termini quali frocio, checca, pederasta, finocchio e via dicendo...
Ma serve a qualcosa schierarsi a favore degli omosessuali semplicemente sostituendo i termini sopradescritti con il neutrale GAY( parola quest'ultima riesumata dal gergo criminale inglese settecentesco, dove indicava chi si prostituisce e vive di espedienti)?

incendio boschivo: figura autonoma di reato

L'art.423 bis del Codice Penale punisce con la reclusione da quattro a dieci anni "Chiunque cagiona un incendio su boschi, selve o foreste ovvero su vivai forestali destinati al rimboschimento, propri o altrui".
Il secondo comma aggiunge che se l'incendio è cagionato per colpa, la pena è della reclusione da uno a cinque anni.
Le pene previste dal 1° e 2° comma sono aumentate se dall'incendio deriva pericolo per edifici o danni su aree protette.
L'ultimo comma dell'art. 423 bis recita, infine, che le pene previste dal 1° e 2° comma sono aumentate della metà, se dall'incendio deriva un danno grave, esteso e persistente all'ambiente.

incendio boschivo

INCENDIO BOSCHIVO

Cercate di localizzare l'incendio individuando punti di riferimento precisi e conosciuti (strade, paesi, ecc.), e segnalatelo agli organismi competenti (Corpo Forestale, Protezione civile, Vigili del fuoco).
Se possibile durante la chiamata fornite anche altre notizie, come la dimensione dell'incendio o se c'è vento in zona. Inoltre, qualora sia possibile, comunicate anche il vostro numero di telefono cellulare.
Non parcheggiate lungo le strade che conducono all'incendio e tanto meno sui viottoli adiacenti alla zona incendiata.
Non transitate sulle strade invase dal fumo e in qualunque modo moderate la velocità nei pressi dell'incendio.
Se disponete di riserve idriche mettetele a disposizione delle forze antincendio, o perlomeno indicatene la presenza.

IN CASO D'INCENDIO BOSCHIVO CHIAMATE
Corpo Forestale: 0165 765064
oppure 1515 (numero nazionale per incendi boschivi) e/o in alternativa i singoli Comandi Stazione Forestale della regione
Protezione civile: 800 319 319
Vigili del fuoco: 115

SE VENITE SORPRESI DAL FUOCO IN UNA ZONA BOSCATA

Non sostate o rimanete in luoghi sovrastanti l'incendio oppure nella direzione verso cui soffia il vento.
Individuate rapidamente una via di fuga sicura o un'area dove presumete che il fuoco non possa arrivare e dove vi sia poco fumo. Se non potete allontanarvi dall'incendio rimanete in quest'area. Se vi potete riparare all'interno di una abitazione in muratura, questa garantirà un rifugio sicuro. In qualunque modo dovrete chiudere porte e finestre. Allo stesso modo non abbandonate l'autovettura. Parcheggiatela dove c'è meno vegetazione e rimanete all'interno chiudendo i finestrini e tutte le aperture.
Se siete circondati dalle fiamme e queste sono basse (intorno al mezzo metro) portatevi all'interno della zona già bruciata, rimanendo dove non ci sono più fiamme e c'è meno fumo.
Se siete circondati da fiamme alte, stendetevi a terra nelle zone dove non c'è vegetazione e tenete un panno davanti alla bocca ed al naso.

il mare è patrimonio di tutti i cittadini e non proprietà esclusiva di pochi.

Da alcuni giorni è guerra aperta tra gestori degli stabilimenti balneari e bagnanti che utilizzano le spiagge private. La materia del contendere riguarda i cinuque metri della battigia, che, per legge, appartiene al demanio pubblico. I bagnanti ( non clienti degli stabilimenti) chiedono di utilizzare quei cinque metri ( che sono di tutti) per asciugarsi dopo un tuffo e per lasciare i vestiti. I gestori insorgono adducendo pretestuose ragioni di sicurezza ( la battigia deve restare sgombra da sedie ed ombrelloni e può ospitare solo il trespolo del bagnino e la barca di salvataggio). Come comportarsi per far valere i propri diritti?
Sul sito www.verdi.it potete scaricare il manuale di autodifesa del bagnante, una sorta di Magna Charta dei dirtti del bagnante.

lunedì 23 luglio 2007

rinnovo permesso soggiorno e poste italiane

E' ora possibile controllare lo stato di avanzamento della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno e delle altre pratiche presentate alle poste italiane. Collegati al sito http://www.portaleimmigrazione.it/ e in fondo alla pagina clicca sulla scritta "AREA RISERVATA STRANIERI". Si aprirà una maschera, ove, dovrai inserire nome utente e password. Nella sezione nome utente andrà inserita la User Id posta sulla parte destra della ricevuta postale in tuo possesso e nella Sezione Password andrà inserito il numero posto sulla parte sinistra della tua ricevuta postale. La password è generalmente costituita da un numero, da un trattino e da un altro numero. Bisogna fare attenzione a inserire il numero di seguito senza trattino.

domenica 22 luglio 2007

la banda del buco ed il crick dell' auto

La banda del buco ha affinato la tecnica.Chi pensa di trovare ladri armati di mazzetta e piccone, grondanti di sudore, commette un notevole sbaglio! Oramai, per creare una breccia nei locali presi di mira, viene utilizzato un semplice crick da auto ( meno fatica e pochi rumori).
Di solito viene, nei giorni precedenti il colpo, effettuato un sopralluogo nell'esercizio preso di mira. Da scartare le entrate principali munite di lucchetti. Qualche passante insonne potrbbe far scattare l'allarme se ti vede con delle cesoie in mano nel cuore della notte. Preferiti i negozi circondati da una intercapedine. Ci si infila nell'angusto passaggio ed attraverso un buco, sulla parete posteriore, si entra nei locali.
Alle forze dell'ordine una raccomandazione: controllare il bagaliaio delle auto sospette. Gli ultimi ladri arrestati, subito dopo un colpo, nel vano posteriore dell'auto, avevano due crick. Oltre ad una cinquantina di cacciaviti...

DENUNCE VIA WEB

E' possibile, sul sito www.poliziadistato.it sporgere una denuncia per furto, smarrimento o per reati telematici. La procedura via web è il primo passo per la formalizzazione della denuncia, che assumerà valore legale solo quando vi recherete nell'Ufficio di Polizia prescelto e sottoscriverete l'atto davanti ad un Ufficiale di Polizia Giudiziaria. Dovrete prima registrarvi, fornendo alcuni dati personali, e vi verranno inviate al vostro indirizzo email la login e la password. La denuncia via web deve essere ratificata entro 48 ore presso l'ufficio di Polizia prescelto.
Al termine della procedura di compilazione, otterrete una ricevuta on line, un "numero di protocollo" con il quale potrete richiamare la pratica nell'Ufficio di Polizia prescelto.
Non ci saranno più code negli Uffici di Polizia. Coloro che presentano la denuncia in via telematica godono di una corsia preferenziale presso l'Ufficio denunce.