martedì 5 febbraio 2008

vacanze al Principato di SEALAND


Nel 1942 durante la Seconda Guerra Mondiale, la nave della marina reale inglese Fort Rough venne costruita in Inghilterra come uno dei Maunsell Sea Forts. Comprendeva una zattera galleggiante con una sovrastruttura di due torri unite da un ponte sul quale potevano essere aggiunte altre strutture. La zattera venne trainata fino ad una posizione fino al banco di sabbia Rough Sands dove venne intenzionalmente allagato così che lo scafo affondò in una posizione di riposo sul banco di sabbia. La struttura rimasta visibile sopra le onde era la sovrastruttura del vascello.
La struttura (a cui era stato dato il nome di Roughs Tower) venne occupata da 150-300 membri della marina reale per tutta la Seconda Guerra Mondiale; comunque dopo la guerra tutto il personale venne evacuato e l'HMS Fort Rough venne abbandonato.
Il 2 settembre 1967 il forte venne occupato da Paddy Roy Bates, un suddito britannico e pirata radio che espulse un gruppo di radio pirati concorrenti e proclamò la sovranità sulla base della sua interpretazione delle norme internazionali.
Nel 1968 Michael Bates (il figlio di Roy) venne convocato a giudizio a causa di un incidente durante il quale alcuni colpi vennero sparati contro un vascello dalla marina inglese nella vicinanze di Sealand. Secondo alcuni rapporti gli occupanti del vascello intendevano espellere Bates dalla fortezza, mentre per altri stavano semplicemente tentando di riparare una vicina boa di navigazione. Il 25 novembre 1968 la corte affermò che poiché l'incidente era avvenuto al di fuori delle acque territoriali inglesi, non aveva alcuna giurisdizione sull'avvenuto.
Nel 1978, mentre Roy Bates era assente il "Primo Ministro" che aveva incaricato, il Professor Alexander G. Achenbach, e diversi cittadini olandesi organizzarono la cattura di Roughs Tower, trattenendo il figlio Michael come ostaggio, prima di rilasciarlo diversi giorni dopo in Olanda.
Bates arruolò dei mercenari e con un elicottero d'assalto riprese la fortezza. Tenne quindi prigionieri gli invasori reclamandoli come prigionieri di guerra. Gli olandesi partecipanti all'invasione furono rimpatriati alla cessazione della "guerra"; in contrasto Achenbach, di cittadinanza tedesca venne accusato di tradimento contro Selanda ed imprigionato indefinitamente. I governi di Olanda e Germania avanzarono una petizione al governo Inglese per il suo rilascio, ma la Gran Bretagna disconosce ogni responsabilità, citando la decisione della corte del 1968.
La Germania inviò allora un diplomatico a Roughs Tower per negoziare il rilascio di Achenbach e dopo diverse settimane Roy Bates cedette affermando successivamente che la visita diplomatica costituiva il riconoscimento de facto di Selanda da parte della Germania (la Germania non ha confermato questa interpretazione).
In seguito al suo rimpatrio il Professor Achenbach stabilì un "Governo in esilio" in Germania, in opposizione a quello di Roy Bates, assumendo il titolo di "Segretario del Concilio Privato". Alle dimissioni di Achenbach per ragioni di salute nell'agosto 1989 il "Ministro per la Cooperazione Economica" del governo ribelle, Johannes Seiger, assunse il controllo con la posizione di "Primo Ministro e Segretario del Concilio Privato". Seiger continua ad affermare di essere l'autorità legittima di governo di Selanda.
Per un certo periodo, Selanda produsse in massa passaporti e li vendette (principalmente nell'Europa dell'est) mediante un gruppo spagnolo ritenuto associato con il governo in esilio di Seiger. Questi passaporti che non erano stati autorizzati dalla famiglia Bates, furono coinvolti in molti crimini di alto profilo, incluso l'omicidio di Gianni Versace. A causa della quantità massiccia in circolazione (stimata in circa 150.000 unità), nel 1997 la famiglia Bates revocò tutti i passaporti di Selanda che avevano essi stessi emesso nei precedenti trenta anni.
Tra la fine del secondo millennio e gli inizi del terzo, Sealand si fece conoscere da molti appassionati di informatica, proponendosi dapprima di ospitare siti web ritenuti di dubbia legalità nei paesi di origine, poi offrendo asilo a Napster, il p2p più discusso della storia.
Dal 2007 Sealand è stata messa in "vendita" da Michael Bates[1][2][3][4]. Il prezzo attualmente stimato è di 750 milioni di euro[5]. La vendita è stata affidata a una compagnia spagnola di nome InmoNaranja[6].
Il 9 gennaio 2007 il sito The Pirate Bay, uno dei più famosi tracker per BitTorrent, ha annunciato di voler acquistare Sealand raccogliendo fondi attraverso libere donazioni versate su conto Paypal. Tuttavia ha rinunciato, dopo solo due settimane, a causa del disinteresse mostrato da Bates[7].

Se vuoi visitare il sito ufficiale del Principato vai su http://www.sealandegov.org/

OSCAR PISTORIUS L'UOMO BIONICO

Quando ero bambino, amavo guaradare i films sui pirati. C'erano pirati con la gamba di legno o l'uncino al posto della mano, ma erano sempre pirati. Certi attori di oggi, hanno dentiere bianchissime in quanto hanno perso i loro denti naturali, ma sono sempre attori. Oscar Pistorius non ha le gambe ( per una malformazione gli furono amputate entrambe quando aveva 11 mesi) e corre ( su due protesi in carbonio). Ha due protesi in carbonio ma è pur sempre un runner. Lui ama correre. Correrebbe con la sedia a rotelle o aiutandosi con un bastone di legno, come i pirati. Corre. Ama che il vento increspi i suoi capelli biondi. Corre l'uomo bionico. Corre per non sentirsi diverso. Corre nella vita di tutti i giorni alle fermate dell'autobus e nelle piste d'atletica. Corre. Cade e poi si rialza. Corre il Forrest Gump Africano. Per scappare ai leoni o per inseguire un sogno. Le Olimpiadi del 2008. Non tarpiamogli le ali.
RUN PISTORIUS RUN!!!!!!

sabato 2 febbraio 2008

DIRE "SELVAGGIO" ad un immigrato è un reato aggravato dalla finalità di discriminazione razziale

E' reato, con l'aggravante della discriminazione razziale, dare del 'selvaggio' a un extracomunitario, aggredendolo anche solo verbalmente per strada. Non solo. Il processo si fa anche se lo straniero non ha denunciato l'accaduto o se ha ritirato la querela, perchè il reato va perseguito d'ufficio. E' quanto si evince dalla sentenza 5302 depositata oggi dalla Corte di Cassazione. Bersaglio dell'ira di una signora di ottant'anni è stato un giovane africano al quale, per le vie di Fermo, l'arzilla nonnina aveva detto: "Questi marocchini fanno quello che gli pare... Siete dei selvaggi". In un primo momento lui l'aveva denunciata, poi aveva ritirato la querela. Così il giudice di pace marchigiano aveva emesso un non luogo a procedere nei confronti della ottuagenaria. Contro questa decisione la Procura di Ancona ha fatto ricorso in Cassazione. La V sezione penale lo ha accolto ritenendo che lo sproloquio e l'aggressione fossero aggravate "dalla finalità di discriminazione razziale, emergenti dalle connotazione stesse della condotta descritta nei capi d'accusa". Ora il caso è stato riaperto e sarà il Tribunale a decidere la pena da comminare alla nonna.

Attenzione nonnine: se siete al mercato, in coda davanti al fruttivendolo, con la vostra borsa della spesa e qualcuno cerca di fare il furbo e vi passa avanti non rispettando la fila, guai ad apostrofarlo con qualche parolina di troppo. Può costarvi molto caro. E con la magra pensione che ricevete non è proprio il caso. Soprattutto non dategli del selvaggio! Potrebbero contestarvi l'aggravante della finalità di discriminazione razziale. Fatelo passare avanti e tenete la bocca chiusa! Non rispettare la fila non è reato!