mercoledì 28 novembre 2007

NOVE NUOVI PAESI dal 21 dicembre 07 entrano nell'area SCHENGEN

Dal 21 dicembre prossimo l'area Schengen di libera circolazione comprenderà nove nuovi paesi, spingendo le sue frontiere ad est, fino alle repubbliche baltiche. Ieri pomeriggio, il consiglio dei ministri dell'Interno Ue ha dato il via libera definitivo all'adesione di Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca e Malta. Dell'area facevano già parte Italia, Francia, Germania, Lussemburgo, Belgio, Olanda, Portogallo, Spagna e Austria, Grecia, Svezia, Danimarca, Finlandia, Norvegia e Islanda. La convenzione di Schengen abolisce i controlli sulle persone alle frontiere tra i paesi firmatari, armonizza i controlli alle frontiere esterne e prevede una politica comune in materia di visti d' ingresso e di cooperazione di polizia e giudiziaria. L'allargamento è importante per i cittadini dei Paesi aderenti, ma ha una ricaduta notevole anche sui cittadini extracomunitari. Il permesso di soggiorno è un documento valido per spostarsi in tutta l'area Schengen, senza bisogno di chiedere il visto. Per fare un esempio, un senegalese che vive a Roma con un regolare permesso potrà tranquillamente passare il prossimo natale a Praga, dovrà solo acquistare un biglietto e partire, senza tappe al consolato della repubblica Ceca. Ma attenzione, il permesso deve essere in corso di validità, visto che la ricevuta della domanda di rinnovo fuori dall'Italia non ha alcun valore Tra i Paesi Ue, rimangono per ora fuori da Schengen, per libera scelta, Gran Bretagna e Irlanda. Cipro, Bulgaria e Romania entreranno invece appena riusciranno a raggiungere gli standard di sicurezza nei controlli richiesti per l'adesione. Il ministro dell'Interno romeno, Cristian David, ha comunque già indicato una data: ''aderiremo nel 2011''.