La guida senza patente è un reato punito con l'ammenda da euro 2257,oo ad euro 9032,00; la competenza è del Tribunale in composizione monocratica.
L'eventuale recidiva biennale comporta la pena dell'arresto fino ad 1 anno.
Analizziamo i casi di guida senza patente.
Si commette il reato di guida senza patente se:
- la patente di guida non è mai stata conseguita;
- la patente è stata revocata con provvedimento del Prefetto ( o dell'U.M.C.)
- la patente non è stata rinnovata per mancanza dei precritti requisiti a seguito di visita medica.
Ove sussistano i presupposti si procede al sequestro preventivo del veicolo ai sensi dell'art. 321 c.p.p.
Non si procede al sequestro se il veicolo può essere affidato ad altra persona idonea, prontamente reperibile, eventualmente indicata dal trasgressore, a carico del quale sono tutte le spese.
Se il veicolo appartiene a soggetto estraneo all'illecito, il mezzo gli viene immediatamente restituito.
Se il conducente dichiara di non avere momentaneamente con sè la patente, si applica lart. 180 comma 7 del C.d.S. con l'invito a presentare il documento ad un Ufficio di Polizia entro 30 giorni.
In caso di inosservanza del termine fissato (30 giorni) si contesta l'art. 180 comma 8 e, ove si accerti l'effettiva mancanza della patente, anche l'art. 116.
La sanzione per guida con patente revocata si applica solo se il provvedimento di revoca è stato notificato all'interessato.
L'art. 116 si applica anche se la patente in possesso del conducente è falsa; in tale caso il reato di guida senza patente concorre con quelli di cui agli articoli 482 o 489 C.P.
Nel caso di guida di ciclomotori senza avere conseguito il certificato di idoneità alla guida e senza essere titolare di patente, il documento di circolazione del veicolo viene trattenuto dall'Agente Accertatore e si procede al fermo amministrativo del ciclomotore per 60 giorni con affidamento ad un custode che lo terrà presso una depositeria.
Se la patente è solamente scaduta di validità ( art. 126 C.d.S.) è previsto il ritiro della patente che sarà inviata all'U.T.G. competente. In quest'ultimo caso è prevista solo una sanzione amministrativa ( pagamento in misura ridotta euro 148,00).
1 commento:
Una legge sicuramente giusta ma con sanzioni sbagliate. Non si va a colpire il ricco che comunque pagherà qualsiasi somma, ma il cittadino normale. Il discorso della patente di guida è sotto certi punti di vista la solita presa per il culo, in quanto aumentare la difficoltà nell'esame teorico non garantisce di certo un'esperienza maggiore nella guida pratica che poi è quella che davvero conta per evitare incidenti. L'uso del cellulare, la distrazione in genere e il mancato rispetto del codice della strada, sono le cause principali delle morti sulla strada. L'esame per guidatori deve comprendere lezioni di 1 anno di pratica obbligatoria a punti e un esame teorico umano senza trabochetti idioti.
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